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La top 5 dei cibi bianchi dannosi per la salute

La top 5 dei cibi bianchi dannosi per la salute. Quali evitare e valide alternative per sostituirli in cucina.

1 – ZUCCHERO BIANCO

Considerato il peggiore tra i veleni bianchi, lo zucchero bianco raffinato è un prodotto completamente chimico. Per renderlo bianco vengono aggiunti solfato di calcio e acido solforico. Questo procedimento elimina tutte le vitamine.

Il suo consumo esagerato può portare al diabete e a malattie del fegato. Lo zucchero raffinato non ha proteine, vitamine, minerali, non ha fibra e non dà alcun beneficio.

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Le alternative? Zucchero di canna integrale (non quello grezzo che si trova nei bar, essendo esso altrettanto raffinato ed in più con l’aggiunta di coloranti, per renderlo ambrato), miele, sciroppo d’acero, succo d’agave.

Esistono anche dei dolcificanti naturali che si possono utilizzare per evitare il tradizionale zucchero tra questi il malto d’orzo o di riso, la stevia, il succo di mela o lo zucchero di cocco.

zucchero bianco
zucchero bianco

2 – FARINA 00

Tra i cibi bianchi dannosi per la salute al secondo posto vediamo la FARINA 00.

Molto diffusa, sia nei supermercati che nelle preparazioni casalinghe di dolci e lievitati, questa farina si ottiene attraverso la macinazione industriale del chicco di grano. Tale processo comporta l’eliminazione del germe, nel quale è racchiuso il valore nutritivo del chicco stesso (ricco di aminoacidi, vitamine e sali minerali). Nella macinazione viene eliminata anche la crusca, la parte esterna del chicco ricca di fibre utilissime per l’organismo.

Risultato? Si otterrà una farina molto raffinata, che si mantiene per lungo tempo, ma davvero povera di sostanze nutritive per la nostra salute e ricchissima di zuccheri.

E’ quindi anche importante considerare che la farina 00 determina un aumento della glicemia e di conseguenza un incremento dell’insulina, causando alla fine un maggior accumulo di grassi di deposito. La super produzione di insulina costringe il pancreas ad un lavoro maggiore e questo potrebbe far insorgere patologie come il diabete e l’ipoglicemia.

Si consiglia quindi di sostituire la farina 00 con farine di tipo 1 o 2 e integrali, meno lavorate e più ricche di sostante nutritive per la nostra salute.

fsrina raffinata
fsrina raffinata

3 – SALE

Tra i prodotti trasformati, la principale fonte di sale nella nostra alimentazione abituale è rappresentata dal pane e dai prodotti da forno (biscotti, crackers, grissini, ma anche merendine, cornetti e cereali da prima colazione).

Si tratta di alimenti che comunemente non vengono considerati come possibili apportatori
di sale, ma che invece ne contengono più di quanto pensiamo.

La dose consigliata è 1 kg di sale all’anno. ma grazie ad alimenti confenzionati che mangiamo ogni giorno il suo consumo sale a ben 10 kg, con tutte le patologie che ciò comporta: pressione alta, cattiva digestione, perdita di calcio nelle ossa.

Ridurre la quantità di sale che si consuma giornalmente non è difficile, soprattutto
se la riduzione avviene gradualmente. Infatti il nostro palato si adatta facilmente ed è quindi possibile rieducarlo a cibi meno salati.

In poco tempo questi stessi cibi appariranno saporiti al punto giusto, mentre sembreranno troppo salati quelli conditi nel modo precedente.
Le spezie e le erbe aromatiche possono sostituire il sale o almeno permettere di utilizzarne una quantità decisamente minore.
Il succo di limone e l’aceto permettono di dimezzare l’aggiunta di sale e di ottenere cibi ugualmente saporiti, agendo come esaltatori di sapidità.

sale
sale

4 – RISO BIANCO

Pur essendo consigliatissimo nelle diete, questo prodotto ha esattamente gli stessi svantaggi della farina 00 con cui si ricavano pane, pasta, dolci, ecc.

Meglio scegliere il riso integrale, ricco in fibre, sali minerali e vitamine. Un alimento completo e sano adatto a tutti. Se inizialmente il vostro intestino fa fatica a digerire il riso nella versione integrale o il vostro palato non riesce ad abituarsi, potete fare una tappa intermedia acquistando il riso semintegrale, che comunque garantisce un 50% in meno di raffinazione.

riso bianco
riso bianco

5 – MARGARINA

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Per molto tempo si è pensato che la margarina fosse un prodotto migliore del burro in quanto più leggero e sano. Inizialmente però questo prodotto era composto da grassi idrogenati e quindi è stato subito additato come non sano, oggi si trovano quasi tutte le margarine con su la scritta “senza grassi idrogenati”, lo stesso però non si tratta di un prodotto naturale. La margarina, infatti, viene realizzata con oli vegetali ed acqua a cui vengono aggiunti alcuni additivi e il risultato finale può presentare un elevato contenuto di grassi saturi.

I grassi utilizzati per realizzare la margarina generalmente sono di origine vegetale ma spesso si tratta del tanto discusso olio di palma dannoso per la salute.

L’eccesso di grassi saturi e trans presenti nella margarina, contribuisce, tra le altre cose, all’aumento del colesterolo. Per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue è indispensabile seguire una dieta ipolipidica ed evitare gli alimenti che contengono questi grassi.

Un’ottima e salutare alternativa alla margarina è l’olio extravergine di oliva.

margarina
margarina

2 commenti su “La top 5 dei cibi bianchi dannosi per la salute”

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