È il profumo di lievito madre che regala a questo panettone un’atmosfera unica, avvolgendo la casa con la tipica fragranza delle feste. Un impasto morbido e leggero che, dopo una lunga lievitazione, diventa un piccolo miracolo di soffice golosità.
È nato tutto dal desiderio di ritrovare i sapori d’infanzia: quell’aroma di burro e scorza d’arancia, la dolcezza dei canditi e la consistenza filante del panettone appena tagliato. Un’esperienza quasi rituale, che rende le giornate di festa ancora più speciali e indimenticabili.
Panettone fatto in casa con lievito madre e lievito di birra
- 260 g farina W350 o manitoba
- 140 ml acqua fredda
- 70 g zucchero
- 2 tuorli circa 40 g
- 85 g lievito madre oppure un lievitino ottenuto impastando 6 g lievito di birra con 45 ml acqua e 35 g farina e facendo lievitare fino al raddoppio
- 60 g burro morbido
Prima di continuare, ti ricordo che è disponibile, per ricevere le notifiche delle nostre ricette, il canale Telegram, cliccando qui oppure il canale Whatsapp, cliccando qui. Unisciti anche tu per non perdere le ultime novità. IL TUO NUMERO DI TELEFONO NON LO VEDRÀ NESSUNO!!
Puoi anche riceverle via email, iscrivendoti gratis alla nostra Newsletter.
- 60 g farina
- 70 g zucchero
- 5 tuorli circa 90 g
- 70 g burro morbido più 20 g quasi fusi, ma freddi
- 100 g canditi misti a pezzettini
- 100 g uvetta ammollata 20 minuti e asciugata
- 3 g malto
- 3 g sale
- 10 g aroma panettone
- Rinfrescare il lievito madre più volte nei giorni precedenti per renderlo più attivo.
- Alle ore 20 del giorno prescelto, unire in planetaria 85 g di lievito madre (o il lievitino), 260 g di farina e 140 ml di acqua fredda.
- Azionare la planetaria con il gancio e impastare per 10-15 minuti a velocità bassa.
- Aggiungere gradualmente 70 g di zucchero e 60 g di burro morbido, aspettando che si assorbano.
- Unire un tuorlo alla volta (2 in totale), inserendo il successivo solo quando il precedente è ben incorporato.
- Proseguire con l’impastamento per circa 30 minuti, controllando che l’impasto non si scaldi troppo.
- Ribaltare l’impasto su un piano di lavoro e fare alcune pieghe aiutandosi con una spatola.
- Riporre il panetto in un contenitore coperto con pellicola e farlo triplicare di volume (circa 12-14 ore con lievito madre, meno con lievito di birra).
- La mattina seguente, sgonfiare il primo impasto e trasferirlo nella planetaria.
- Unire 60 g di farina, 3 g di malto e impastare a velocità minima fino a incordatura.
- Versare poco alla volta 70 g di zucchero, poi metà dei tuorli (5 totali), il sale e i 10 g di aroma panettone.
- Impastare per circa 10 minuti, inserendo 50 g di burro morbido a più riprese.
- Aggiungere i rimanenti tuorli e continuare a lavorare fino a ottenere un composto elastico.
- Versare infine gli ultimi 20 g di burro quasi fusi (ma freddi), i 100 g di canditi e i 100 g di uvetta, continuando a impastare finché la frutta risulta ben distribuita.
- Ribaltare nuovamente l’impasto su un piano di lavoro e fare 3-4 giri di pieghe, utilizzando pochissima farina per non far attaccare il composto.
- Trasferire l’impasto in un pirottino di carta da 1 kg (circa 17 cm di diametro). Coprire con pellicola e far lievitare in forno con luce accesa (30°) per circa 10 ore o finché il panetto non arriva a 1,5 cm dal bordo.
- Rimuovere la pellicola e far formare una leggera crosticina in superficie mentre il forno raggiunge i 165°C.
- Incidere delicatamente la cupola con un taglio a croce e disporre sulla superficie qualche fiocchetto di burro.
- Infornare sul ripiano più basso e cuocere per 50 minuti, verificando la cottura con uno stecco lungo.
- Appena sfornato, infilzare la base con appositi ferri o con lunghi ferri da lana e capovolgere il panettone, appoggiandolo tra due supporti (es. libri).
- Lasciare raffreddare a testa in giù per almeno 2 ore.
- Attendere almeno 10 ore prima di tagliarlo o confezionarlo, in modo che l’umidità interna si riduca e il sapore maturi.
Se vuoi ricevere offerte strepitose, selezionate per te da Amazon, iscriviti gratis al canale Telegram, cliccando qui oppure al canale Whatsapp, cliccando qui. IL TUO NUMERO DI TELEFONO NON LO VEDRÀ NESSUNO!! In alternativa clicca qui, per trovare Tutto ciò che cerchi per la tua casa
Consigli e idee per personalizzare la ricetta
- Controllare la temperatura dell’impasto versando uova e acqua fredde: aiuta a non surriscaldare la massa.
- Aromatizzare diversamente sostituendo parte dei canditi con scorze di arancia o limone candite.
- Variare la frutta secca aggiungendo mandorle o noci tritate per un tocco croccante.
- Sperimentare con il cioccolato utilizzando gocce fondenti al posto di canditi e uvetta.
- Regolare la dolcezza diminuendo di 10-20 g lo zucchero in base ai gusti personali.
Tabella delle sostituzioni e personalizzazioni
| Ingrediente originale | Sostituzione | Motivo |
|---|---|---|
| Lievito madre | Lievitino con lievito di birra | Ridurre i tempi di lievitazione |
| Burro | Margarina vegetale | Rendere la ricetta adatta a chi evita i latticini |
| Canditi misti | Gocce di cioccolato | Aggiungere un sapore più intenso e goloso |
| Zucchero | Miele o sciroppo d’agave | Ottenere un gusto più delicato e naturale |
| Uvetta | Frutti rossi disidratati | Introdurre note di acidità e sapore alternativo |
Conservazione
Conservare il panettone in un sacchetto per alimenti o in un contenitore ermetico in un luogo fresco e asciutto. In questo modo si mantiene morbido per circa 4-5 giorni. Se si desidera prolungarne la durata, si può congelare a fette ben avvolte in pellicola e consumare entro 1 mese.
Abbinamenti consigliati
- Vino moscato leggermente frizzante, per esaltarne la dolcezza.
- Caffè espresso o cappuccino, ideali per una colazione ricca durante le feste.
- Liquore dolce come il Marsala o il Vin Santo, per un fine pasto elegante.
Valori nutrizionali e porzioni
La ricetta produce circa 10 porzioni. Ogni fetta (circa 100 g) apporta approssimativamente:
- Calorie: 380 kcal
- Proteine: 8 g
- Grassi: 14 g
- Carboidrati: 56 g
Curiosità
Il panettone è uno dei dolci simbolo del Natale italiano, nato secondo la tradizione a Milano. In origine era un pane arricchito con burro, zucchero e uvetta, considerato un lusso nei secoli passati. Oggi, grazie alla sua popolarità, si trova in tante varianti regionali e creative.
Domande frequenti
Sì, si può sostituire il lievito madre con un lievitino a base di lievito di birra, accorciando i tempi di lievitazione ma perdendo leggermente in complessità di sapore.
Verificare la freschezza del lievito e assicurarsi che la temperatura ambiente sia adeguata (circa 26-28°C). Se serve, aumentare leggermente il tempo di lievitazione.
Capovolgerlo evita che il dolce, ancora morbido e umido, collassi su sé stesso. In questo modo conserva una cupola alta e soffice.
Sì, si può rimuovere la frutta candita e sostituirla con altre opzioni, come gocce di cioccolato o frutta secca.
Certo, ridurre il burro di un 10-20% comporta un risultato meno ricco ma comunque morbido. Eventualmente si può aumentare un po’ l’idratazione per compensare.
Errori da evitare
- Surriscaldare l’impasto: se la temperatura supera i 26-28°C, l’impasto perde elasticità e lievita male.
- Non far incordare correttamente: la struttura del panettone dipende da una maglia glutinica ben formata, quindi dedicare il tempo necessario alla lavorazione.
- Usare troppa farina nelle pieghe: l’impasto deve restare morbido, usare solo quanto basta per evitare che si attacchi.
- Aggiungere gli ingredienti freddi troppo tardi: uova e acqua devono essere fredde fin dall’inizio per regolare la temperatura interna della massa.
- Trascurare il raffreddamento a testa in giù: se non si fa, il panettone rischia di afflosciarsi.
Il tocco in più
Spennellare la superficie con una glassa di albume e zucchero prima di infornare, aggiungendo qualche mandorla intera. Si formerà una crosticina dolce e croccante, che regala un tocco raffinato al vostro panettone.

Buono lo proveró a farlo.