Sei un’amante delle minestre? Prova la vellutata di piselli servita con crostini di pane, una vera delizia per il palato, che piacerà anche ai più piccoli.
Tritare la cipolla o lo scalogno e mettere a rosolare in casseruola con un cucchiaio di olio di oliva, facendo attenzione che non si bruci. Tagliare la patata a pezzetti.
Dopo 15 minuti aggiungere la patata e i piselli: se si usano quelli surgelati, metterli in pentola appena tolti dal freezer.
Cuocere la vellutata di piselli
Coprire a filo con il brodo e far prendere l'ebollizione, poi regolare la fiamma in modo che prosegua blandamente a tegame coperto quasi del tutto, con il liquido che sobbolle dolcemente.
Ogni tanto mescolare.
Mentre i piselli cuociono, friggere in pochissimo olio di oliva un po' di pane fatto a dadini o bastoncini.
Dopo circa 20 minuti dovrebbero essere teneri sia i piselli che i pezzetti di patata. Spengere il fuoco e frullare direttamente in casseruola col pimer a immersione, fino ad avere una crema omogenea.
Controllare di sale, grattare una punta di noce moscata e valutare se la consistenza del piatto vi piace, altrimenti tenere ancora un po’ sul fuoco la casseruola, per farlo addensare oppure aggiungere qualche cucchiaio di brodo o acqua per diluirlo, tenendo presente che si addenserà comunque, quando la temperatura calerà a quella in cui lo servirete.
Consiglio goloso
La vellutata è buona calda o tiepida, in genere non si mette formaggio, ma spesso si macina sopra del pepe.
Servite il passato di piselli con un bel giro d’olio sopra il piatto, accompagnandola con il pane che avete preparato e con un po’ di paprika dolce, che ci sta molto bene.
Conservazione
Questa crema di piselli si conserva 3 giorni in frigorifero tenuta in un recipiente ben chiuso. Si può inoltre congelare e dura 3 mesi nel freezer.