Procedete come la classica frolla, impastando velocemente tutti gli ingredienti e formando un panetto.
Procuratevi 250 g di grano saraceno e mettetelo a bagno in acqua per 3 giorni, cambiando l’acqua ogni sera, il terzo giorno pesatene 250 grammi e ponetelo in una casseruola con altra acqua; fate cuocere per 15 min.
Gettate l’acqua e versatevi 5 dl di latte di riso con la buccia del limone, un pizzico di sale, un cucchiaino di cannella pura, coprite e lasciate cuocere a fuoco lento, finché il latte non sarà completamente asciugato.
Togliete la buccia del limone, lasciate raffreddare mescolando di tanto in tanto.
A parte lavorate 500 g di ricotta senza lattosio con 250 g di zucchero integrale di canna, aggiungere 6 tuorli d’uovo uno alla volta, aromatizzare con l’acqua di fiori d’arancio e circa 150 g di scorze d’arancia candite “assicuratevi leggendo sulla confezione che non ci sia traccia di glutine”.
Quando è tutto amalgamato, aggiungere il grano cotto e mescolate ancora unendo con delicatezza i 3 albumi montati a neve “facoltativo”, aggiungendoli avrete una sofficità maggiore.
Imburrate con burro senza lattosio e farina integrale una teglia di 28 cm, stendete un disco non troppo sottile e foderate la teglia tenendo da parte un po’ d’impasto per le strisce.
Versate il ripieno, decorate con le strisce “la tradizione vuole che siano 7 in tutto” e ponete in forno caldo ventilato per 1 ora circa a 180 gradi.