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Cornetti di pasta brioche

Chef: Carmela Bosco
I cornetti come quelli del bar, ma direttamente a casa nostra. Morbidi e fragranti, impossibile resistere.
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Preparazione 20 minuti
Cottura 25 minuti
Lievitazione 1 ora
Tempo totale 1 ora 45 minuti
Portata Snack
Cucina Italiana
Porzioni 12 cornetti
Calorie 163 kcal

Ingredienti  

Cosa ci serve per preparare i cornetti di pasta brioche

  • 250 g. farina 3/4 farina forte, 1/4 farina normale
  • 80 ml latte
  • 1 uovo medio 50 g
  • 1 tuorlo 17 g
  • 6 g. lievito di birra fresco
  • 70 g. zucchero
  • 2 g. sale
  • 50 g. burro
  • Estratto di vaniglia
  • Scorze di limone e arancia Latte e zucchero a velo

Preparazione della ricetta
 

Come preparare i cornetti di pasta brioche

  • Preparare un lievitino con il latte, il lievito, 1 cucchiaino di zucchero e 65 g della farina prevista. Coprire e lasciare gonfiare, circa 40-60 minuti.
  • Mettere nella ciotola il resto della farina, il lievitino, le uova, lo zucchero e il sale. Impastare bene.
  • Quando incomincia ad incordare, aggiungere il burro appena morbido a pezzetti.
  • Portare a incordatura e aromatizzare con la vaniglia e una puntina di scorze di limone e arancia.
  • Trasferire in un contenitore unto, coprire e lasciare radoppiare (circa 1 ora o poco piu’).
  • Capovolgere sul piano, fare un giro di pieghe a tre, rimettere nel contenitore e mettere in frigo per un’oretta-due, si forma meglio con l’impasto freddo.
  • Stendere l’impasto a 3-4 mm, tagliare a triangoli, incidere la base e formare i cornetti.
  • Mettere nella teglia coperta con carta forno, coprire con pellicola e mettere in frigo per la notte. Al mattino tirare fuori, far finire la lievitazione (circa 30-80 minuti, devono quasi triplicare di volume).
  • Spennellare con del latte e cospargere con zucchero a velo. Infornare a 180°C per 20-25 minuti, verso la fine della cottura abbassare il forno a 150°C
  • Il passaggio in frigo può essere saltato, lasciando lievitare direttamente.
  • Si può mettere a crudo un ripieno (io ho messo il lokum alle rose), che pero’ deve essere asciutto, visto il riposo in frigo del prodotto già formato.