Lavare e lessare le patate in acqua salata. Farle raffreddare, quindi sbucciarle.
Disporre la farina a fontana su una spianatoia, aggiungere il lievito e un po’ di acqua tiepida.
Sciogliere il lievito nell’acqua versata.
Aggiungere le uova e i due cucchiai di zucchero.
Mettere anche il pizzico di sale e il burro morbido a pezzetti.
Passare le patate nello schiacciapatate e raccoglierle al centro della farina a fontana.
Impastare bene con le mani (o con la planetaria), cercando di amalgamare gli ingredienti; l’impasto dovrà essere morbido, ma non appiccicoso, quindi aggiungere altra farina se necessario (come per gli gnocchi, dipende quanta ne assorbe la patata).
Tagliare di tanto in tanto l’impasto con un coltello, come quando impastate il pane, si devono vedere i buchi della lievitazione.
Formare una palla, coprirla con un canovaccio pulito e poi con un paio di coperte e lasciar lievitare l’impasto almeno per 1 oretta (meglio due).
Trascorso questo tempo prendere poco impasto per volta, allungarlo rotandolo tra le mani sulla spianatoia e ricavarne dei cordoncini di circa 1,5 cm di spessore.
Tagliarli all’incirca ogni 10/15 cm (a seconda che le vogliate più grosse o più piccole) e uniteli bene (altrimenti si apriranno durante la frittura); mi raccomando che il buco centrale sia bello grossotto altrimenti lievitando si chiude.
Disporre le ciambelle di patate su una spianatoia infarinata, in modo che non si attacchino.
Coprirle con il canovaccio e la copertina leggera e lasciarle lievitare per un’altra oretta.
Scaldare abbondante olio di arachide in una pentola dai bordi alti e buttare dentro uno stuzzicadenti, se frigge l’olio è pronto per la frittura!
Mettere a friggere una, massimo due zeppole per volta.
Vedrete la pentola riempirsi di bollicine d’olio e la zeppola di patate, salire quasi subito a galla.
Lasciate colorire per 20/30 secondi per lato.
Scolare la zeppola e metterla su un vassoio sopra della carta assorbente, per far assorbire l’olio in eccesso; ripetere l’operazione per ogni ciambellina di patate.
In un piatto o in una ciotolina mescolare lo zucchero semolato con la cannella secondo gradimento; quindi passarvi le zeppole di patate ancora calde, in modo da far aderire bene lo zucchero aromatizzato alla cannella, sia sopra, sia sotto che lateralmente.