La preparazione del piatto è facile e con risultato garantito.
Le quantità indicate vi danno 2 buone scodelle.
Iniziate con il mondare il broccolo: recidete il gambo a raso e separate le cimette, facendole a pezzetti.
Dovrete averne circa 300 g netti una volta mondate, che corrispondono ad un broccolo da circa 450 g all’acquisto. Passatele in un colino grande e lavatele bene sotto l’acqua corrente.
Mettetele in una ciotola, copritele con acqua e aggiungete 5 cucchiai di aceto.
Tenetele in questo bagno per 15 minuti, muovendole ogni tanto.
Mentre le cimette di broccolo sono nell’acqua acidulata, tritate lo scalogno e mettetelo a soffriggere molto dolcemente nella casseruola con 2 cucchiai di olio di oliva.
Sorvegliatelo e rimestatelo spesso, perché adora bruciarsi. Lavate, pelate e fate a tocchetti le patate.
Tritate la foglia di salvia.
Preparate anche mezzo litro di brodo vegetale perfettamente salato.
Quando lo scalogno sarà trasparente e morbido, cioè dopo circa 10 minuti da quando avrà iniziato a soffriggere, aggiungete in casseruola brodo, salvia tritata e patate a tocchetti.
Coprite e regolate la fiamma in modo da avere nella casseruola coperta il brodo sobbolla. Ogni tanto rimestate.
Dopo 5 minuti aggiungete le cimette di broccolo dopo averle scolate nel colino, senza lavarle sotto l’acqua corrente. Il poco aceto che portano con sé aiuterà ad eliminare ogni odore di cavolo in cottura e sarà del tutto scomparso nel piatto finito.
Quando patata e cimette saranno tenere, cioè dopo circa 20 minuti, spengete e frullate col pimer direttamente nella casseruola, fino ad avere una crema più o meno omogenea secondo i vostri gusti.
Se necessario, regolate la densità della vellutata come più vi piace aggiungendo un po’ di brodo o acqua calda per diluirla oppure facendola restringere a casseruola scoperta.
Tenete però presente che nel raffreddarsi fino alla temperatura a cui si consuma, si rassoderà alquanto.
Assaggiate e mettete a punto di sale, poi grattateci un’ombra di noce moscata.
La vostra vellutata è pronta e squisita così, nella sua semplicità.