È praticamente il comfort food invernale per eccellenza, ma viene già preparato in autunno, soprattutto quando le temperature iniziano a scendere e alla sera abbiamo voglia di qualcosa che ci possa scaldare: stiamo parlando del minestrone italiano.
Di questa ricetta ne esistono tantissime varianti e possiamo sperimentare in molteplici modi: oggi si può preparare anche con il Bimby e non è per niente difficile.
Minestrone con il Bimby
- 2 zucchine
- 3 patate
- 200 g fagioli
- 150 g spinaci
- 150 g piselli
- 20 g concentrato di pomodoro (e circa 8 pomodorini)
- 2 carote
- Croste di parmigiano reggiano q.b. (va prima lavato e raschiato)
- 1 scalogno
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Parmigiano reggiano grattugiato q.b.
- Mettere nel boccale lo scalogno e un filo d’olio, tritare 5 secondi velocità 7, poi soffriggere 3 minuti 100°C velocità 1.
- Aggiungere le zucchine, le carote e le patate tagliate a pezzi, i piselli, i fagioli e gli spinaci.
- Unire il concentrato di pomodoro, i pomodorini e coprire con acqua fino a raggiungere il livello massimo indicato nel boccale.
- Aggiungere le croste di parmigiano, un pizzico di sale e pepe. Cuocere per circa 30 minuti 100°C velocità 1 antiorario.
- A fine cottura, regolare di sale e lasciare riposare qualche minuto nel boccale, poi servire il minestrone caldo con un filo d’olio a crudo e una spolverata di parmigiano grattugiato e del pane.
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Il grande classico italiano per la tavola
Siamo di fronte probabilmente al re dei primi piatti della cucina tradizionale italiana in inverno: è accompagnato spesso dalla pasta, dall’orzo o dal farro, anche se qui non abbiamo usato nulla di tutto ciò. Sì, a volte è anche bello tornare un po’ indietro nel tempo e riscoprire quei piatti che hanno accompagnato i nostri nonni. Noi ci siamo concessi tuttavia del Parmigiano Reggiano, anche se una volta le croste venivano messe nel minestrone per dare una maggiore sapidità.
In Italia esistono tantissimi modi per preparare il minestrone: per esempio in Liguria viene aggiunto un cucchiaino di pesto per dare quel tocco in più con basilico, pinoli e aglio. In Toscana esiste la ribollita, mentre in Lombardia al posto della pasta viene usato il riso. In Veneto il minestrone non è tale se non ci sono zucca, patate e speck.
E che dire poi di quello a cui viene aggiunta la cotenna di maiale, un po’ come avviene con la pasta e fagioli? Insomma, una minestra ma tanti modi di sperimentare e soprattutto di tornare un po’ a casa.
Buonissimo 😋😋😋da 💯e più.
Grazie mille Valentina ❤️