In Sicilia i biscotti di mandorle sono una vera e propria tradizione da portare in tavola soprattutto alla domenica e durante le festività. Nei momenti più importanti per le famiglie, questi biscotti ci sono sempre stati alla fine del pasto, con il caffè e magari l’ammazzacaffè.
Oggi sono conosciuti in tutto il mondo e sono amati per il gusto e il profumo: il sapore è inconfondibile e si possono preparare in casa senza particolari difficoltà. Per chi ha il Bimby, poi, c’è anche la possibilità di partire avvantaggiati realizzando l’impasto senza troppa fatica. Vediamo come prepararli.
Biscotti di mandorle con il Bimby
- 140 g zucchero
- 170 g mandorle pelate
- 1 albume
- Zucchero a velo q.b.
- Fialetta di aroma di mandorla q.b. meno di mezza fialetta
- Ciliegie candite q.b. in alternativa chicchi di caffè
- Mettere nel boccale le mandorle e lo zucchero, tritare 30 sec. vel. 10, spatolando a metà.
- Aggiungere l’albume e qualche goccia di aroma di mandorla, quindi mescolare 30 sec. vel. 4.
- Con l’aiuto di un cucchiaino o di una sac à poche con beccuccio a stella, formare dei piccoli dolcetti su una teglia rivestita di carta forno. Se preferisci la versione più classica, creare delle palline e passarle nello zucchero a velo.
- Decorare ogni biscotto con una ciliegia candita o, per un gusto più deciso, con un chicco di caffè al centro.
- Lasciare riposare in frigorifero per circa 2 ore, coperti con pellicola, in modo che mantengano la forma in cottura.
- Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 12-15 minuti, finché saranno appena dorati ma ancora morbidi al centro.
- Lasciare raffreddare completamente prima di staccarli dalla carta forno e spolverare con un velo di zucchero a velo.
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Biscotti di mandorle siciliani, piccoli e dolci
La guarnizione dei biscotti di mandorle è a propria discrezione: vi abbiamo infatti consigliato di provarli anche con echi di caffè, ma va benissimo qualsiasi frutta secca o anche la granella di pistacchio. Non può mancare poi lo zucchero a velo esterno, e la grande particolarità è la differenza che si avverte non appena assaggiati: il cuore è morbido, ma l’esterno è più duro.
Sono bellissimi da vedere, estremamente particolari grazie alle spaccature che si formano in cottura. Proprio per la loro bontà e per l’estetica sono dei dessert perfetti da regalare, quando si è invitati a cena o durante le feste.
Aggiungiamo poi che vengono realizzati talvolta anche con il miele, e c’è chi ha personalizzato la ricetta nel corso del tempo. Ricordiamo tuttavia che la base per fare questi dolci è sempre la stessa: mandorle, zucchero e albumi.
Per chi non ha le mandorle siciliane, aggiungere una fialetta di aroma alla mandorla aiuta a ottenere un sapore ancora più deciso.