Il termine brunch ha origini anglosassoni, ma si è fatto strada in tutta Europa, conquistando il cuore e il palato di molti. Sono tanti i ristoratori italiani che hanno fatto del brunch domenicale il cavallo di battaglia della loro propostaculinaria. A chi si deve questo concetto? Lo si attribuisce a uno scrittore inglese, Guy Beringer, che a fine Novecento scrisse: “Invece della cena domenicale, ordalia dopo la sacra messa di piatti pesanti e torte saporite, perché non proporre un nuovo pasto, da servire verso mezzogiorno, che cominci con the o caffè? Eliminando il bisogno di alzarsi presto la domenica, il brunch renderebbe la vita più brillante per i bevitori notturni”.
Il brunch, oggi, è una tendenza che, come già detto, prende piede la domenica e, nel dettaglio, in tarda mattinata preferibilmente tra le ore 11.00 e le ore 13.00. Questo termine altro non è che la fusione di due parole: breakfast (colazione) e lunch (pranzo). Preparare il brunch della domenica a casa non è affatto difficile; ci sono molte ricette adatte a sorprendere grandi e piccini.
Il brunch è il perfetto mix tra salato e dolce in grado di accontentare anche i palati più esigenti, con un insieme di sapori e un’ampia scelta di portate tra cui scegliere. Se ci si vuole cimentare nella realizzazione di un brunch casalingo si potrebbe, ad esempio, iniziare con il consultare la ricetta semplice e sfiziosa della torta salata con zucchine, velocissima da preparare e perfetta per questo tipo di pasto.
Di seguito una selezione di interessanti ricette.
Muffin al formaggio
I muffin al formaggio sono una vera squisitezza che renderà il brunch domestico indimenticabile. Sono semplici e veloci da preparare e non bisogna essere dei cuochi provetti. Si tratta, inoltre, di una ricetta personalizzabile in quanto è possibile realizzarla utilizzando il formaggio che più si preferisce. Il loro aspetto è invitante e il gusto molto forte. Sono ideali anche per i bambini che apprezzeranno la loro consistenza soffice e filante. Per 6 persone occorrono: 250 g di farina 00; 220 ml di latte; sale; pepe; 50 g di formaggio grattugiato; 1 bustina di lievito istantaneo per ricette salate; 60 g di burro; 100 g di Emmental e 1 uovo.
Uova alla monachina
Una ricetta davvero creativa e sorprendente, nonché ideale per un brunch che include grandi e piccini, sono le uova alla monachina. Ancora troppo poco note meriterebbero sicuramente una maggiore diffusione. La loro origine è partenopeae si tratta di uova sode farcite e panate con farina, uova e pangrattato. La frittura dona a queste uova una piacevole croccantezza. I napoletani sono soliti prepararle durante il periodo pasquale, ma data la loro bontà, sono ideali da gustare tutto l’anno e, perché no, durante un brunch. Occorrono: 6 uova; 500 ml di olio di semi; 200 ml di latte; 20 g di burro; sale; noce moscata; 20 g di farina; 2 uova; farina per la panatura e pangrattato.
Sformato di patate e salame
Non può esservi brunch che non preveda almeno uno sformato (da gustare caldo). Lo sformato di patate e salame è una di quelle ricette altamente versatili, da personalizzare a scelta con salumi, formaggi e verdure. Nel caso specifico il sapore dolce della patata compensa alla perfezione quello deciso del formaggio (abbiamo preferito optare per il pecorino) e quello sapido del salame. I bambini apprezzeranno molto la crosticina in superficie dovuta alla cottura in forno. È un piatto unico, nel caso di un brunch è preferibile servirlo in piccole porzioni. Gli ingredienti necessari per 4 persone sono i seguenti: 800 g di patate; 100 g di panna fresca; 80 g di salame; timo; sale; burro; pepe; pangrattato; olio extravergine di oliva; 3 uova e 80 g di pecorino grattugiato.