Tra gli ortaggi tipici dell’autunno non possiamo non citare i broccoli, a dir poco gustosi e versatili. Questo ortaggio divide, in realtà: c’è chi non può farne a meno e chi proprio lo detesta. Se rientrate nella prima categoria, vi sveliamo come pulire e cucinare i broccoli, dandovi qualche ispirazione per ricette veloci e buonissime.
Come pulire i broccoli

Sono diffusi perlopiù in autunno e in inverno, ma con la grande distribuzione possiamo trovarli anche in piena estate. Per mangiarli bene, però, consigliamo di acquistarli solo durante la loro stagione, così la verdura è ricca di proprietà nutrizionali. Una volta comprati, però, ci si chiede: come pulire i broccoli?
L’obiettivo è… zero sprechi! Quando compriamo i broccoli freschi, infatti, temiamo spesso di dover buttare in parte foglie e altro. Ma in realtà siamo qui per dirvi che del broccolo si mangia tutto, sì, persino le cime, che si possono lessare e saltare in padella, o anche gratinare al forno. Ovviamente, deve essere appena acquistato: non fate mai passare troppi giorni. Di seguito vi spieghiamo, passo dopo passo, come procedere con la pulizia dei broccoli:
- Eliminare le foglie esterne con le mani, il gambo deve essere pulito. Le foglie si possono conservare per evitare sprechi;
- Posizionare il broccolo sul tagliere e tagliare il gambo centrale;
- Rimuovere con il coltello ogni cima;
- Infine, separare tutte le cimette da porre in uno scolapasta e sciacquare sotto l’acqua corrente;
- Cuocere il broccolo a seconda delle proprie necessità.
Come cucinare i broccoli
Ricchissimi di vitamina C e di preziosi elementi, come gli antiossidanti, i broccoli sono perfetti da integrare nel proprio regime alimentare, non solo quando si è a dieta. Anzi, è particolarmente consigliato nelle diete ipocaloriche, visto il basso apporto di calorie.
Per quanto riguarda il metodo di cottura, vi diciamo subito che il broccolo non va mangiato crudo, bensì cotto. È importante evitare che perda le sue preziosissime proprietà nutritive; pertanto, si può saltare in padella per pochi minuti, oppure cuocere al vapore per una decina di minuti. Per chi lo mette a bollire, l’acqua di cottura del broccolo si può conservare per preparare la pasta.
Come conservare i broccoli dopo averli tagliati? Resistono solamente un giorno, quindi consigliamo di cuocerli subito. Una volta cotti, possono essere conservati in frigo fino a 3 giorni.
Ricette con i broccoli
Dall’antipasto al secondo, o contorno sfizioso, il broccolo è un nostro validissimo alleato in cucina. Proprio così. Non solo è un ortaggio dalle grandi proprietà benefiche, ma è super utile perché si cuoce in pochi minuti e ci permette di preparare pranzetti o cenette buonissime.
Per quanto riguarda l’antipasto, il broccolo si presta a numerose preparazioni: molto buona è la “pizza” di broccoli, da condire a piacimento. Tra l’altro è una ricetta fit, ideale per chi è a dieta e non vuole prendere troppo peso, prestando attenzione alle calorie.
Non sono da meno, però, le polpette di broccoli o ancora un tortino di broccoli. Quest’ultima soluzione è più gourmet, soprattutto se servita con una bella crema al parmigiano o al pecorino. Si possono anche usare dei formaggi vegani per proporre delle alternative vegetali.
Il broccolo, però, non è utile solamente come antipasto o contorno: per la pasta, possiamo proporre tantissimi sughi. Come la versione siciliana, con il broccolo, acciughe, olive e pinoli tostati: un tripudio di sapori. Ma anche la pasta al forno con il “broccolo arriminato” è deliziosa: crosticina con parmigiano e pangrattato, e il piatto è pronto. Le ricette sono tantissime, e l’accostamento di broccoli e vongole è uno dei nostri preferiti: i sapori si legano benissimo. Infine, un contorno: broccoli con patate e pancetta croccante. Per gli amanti delle ricette… fat!