Come riciclare il caffè avanzato. Altolà allo spreco!

Riciclare il caffè avanzato può trasformarsi in risorsa quotidiana, utile in cucina e non solo. Basta un pizzico di creatività!

Dolci e bevande con il caffè avanzato: idee semplici e veloci

Il caffè al mattino è il primo step per cominciare bene la giornata, ma quanto ne rimane nella caffettiera? Quel che resta spesso prende la via del lavandino. Peccato che quel caffè avanzato possa avere una seconda vita.

Il caffè, anche una volta freddo, ha ancora tanto da offrire. Il suo aroma persistente e il sapore unico al mondo possono diventare protagonisti di dessert, bevande fresche, dolcetti veloci e anche qualche trovata furba da veri amanti del riutilizzo creativo. L’obiettivo è evitare lo spreco e, perché no, sentirsi pure un po’ virtuosi. Uno dei modi più semplici per dargli nuova vita è preparare una crema al caffè. Una di quelle ricette che sembrano elaborate ma che in realtà si fanno in pochi minuti, a patto di avere pazienza per il riposo in frigo.

riciclare il caffè

Il trucco è sempre lo stesso: caffè avanzato ben raffreddato, panna montata e zucchero. Volendo si può arricchire con un pezzetto di cioccolato fondente grattugiato o con una spolverata di cacao. Perfetta per l’estate, ma anche come fine pasto tutto l’anno, soprattutto quando si ha voglia di qualcosa di dolce ma non si vuole accendere il forno.

Se invece il tempo è poco, si può optare per una torta in tazza cotta al microonde. Anche in questo caso, il caffè avanzato fa la sua parte; viene mescolato con farina, uova, latte, zucchero e burro, si amalgama tutto per bene e via, in microonde per un paio di minuti. Il risultato è sorprendente, un dolcetto soffice e profumato, pronto quasi più in fretta di quanto ci voglia per lavare la moka. Ci si può infilare un quadretto di cioccolato nell’impasto prima della cottura: effetto cuore fondente. D’estate, quando il caldo si fa sentire e il caffè bollente non è proprio il massimo della vita, entra in gioco un’altra idea semplice ma geniale: i cubetti di ghiaccio al caffè.

Prepararli è una banalità: basta versare il caffè negli stampini per il ghiaccio, infilare tutto nel congelatore e il gioco è fatto. Questi cubetti si possono usare per raffreddare altre tazze di caffè senza annacquarle o per rendere più interessante un bicchiere di latte freddo. Funzionano anche con bevande vegetali o per dare un tocco in più a frullati e smoothie.

riciclare il caffè

Ricette salate, trucchi domestici e usi alternativi

Oltre ai dolci, il caffè avanzato può diventare un ingrediente sorprendente anche in cucina salata. Pochi lo sanno, ma può essere utilizzato per marinare carni, soprattutto quelle dal sapore più intenso. La sua acidità e il retrogusto amarognolo aiutano a rendere teneri alcuni tagli, aggiungendo un tocco deciso. Aggiunto in piccole quantità a una salsa barbecue o a un fondo di cottura, può esaltare i sapori in modo inaspettato. Anche nei sughi, con moderazione, può dare una marcia in più. L’importante è non esagerare, l’effetto moka nel piatto è dietro l’angolo se si perde la mano.

Ma non è finita qui. Anche fuori dalla cucina il caffè (e soprattutto i fondi) può rendersi utile. I fondi di caffè, una volta asciugati, si possono usare come fertilizzante per le piante. Sono ricchi di azoto e altre sostanze nutritive, migliorano il terreno e tengono lontani certi insetti. Se messi in una ciotolina nel frigorifero, aiutano ad assorbire gli odori. E tornano utili anche nella pulizia domestica: combinati con un po’ di bicarbonato, possono aiutare a rimuovere macchie ostinate su superfici resistenti.

Chi ama il fai-da-te e i rimedi naturali potrà apprezzare anche l’uso dei fondi di caffè in cosmesi. Mischiati con olio o yogurt, diventano uno scrub naturale per il corpo, esfoliante ma delicato. Applicati sul cuoio capelluto stimolano la circolazione e per chi non ha paura di macchiarsi un po’, possono essere usati per intensificare il colore dei capelli scuri, in modo del tutto naturale.

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