Se cerchi un’idea sfiziosa per dare nuova vita al riso avanzato o per sperimentare un piatto genuino, questa frittata di risoè la scelta giusta. La combinazione del riso ben cotto con uova fresche, formaggio morbido e aromi delicati regala un mix di sapori che conquista sia a pranzo sia a cena. La consistenza leggermente croccante all’esterno e morbida all’interno la rende un vero comfort food.
Nasce come una ricetta di recupero, ma è così saporita da meritare un posto d’onore sulla tavola. Si può servire tiepida, calda o persino fredda nei mesi estivi. Ogni boccone avrà una sfumatura diversa a seconda degli ingredienti che decidi di aggiungere: salumi, verdure o erbe aromatiche. Prepararla è semplice e dà sempre grande soddisfazione.
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Frittata di riso
- 80 g riso o 200 g risotto avanzato
- 2 uova
- 30 g parmigiano grattugiato
- 2 foglie salvia
- 1 ciuffo prezzemolo
- Pepe quanto basta
- 60 g formaggio morbido fontina, caciotta, sottilette o scamorza
- Se utilizzi il risotto avanzato, puoi omettere il passaggio di cottura del riso.
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- Lessare il riso in acqua leggermente salata fino a quando risulta tenero.
- Scolare e sciacquare sotto l’acqua corrente per eliminare l’amido in eccesso. Lasciare riposare qualche minuto nello scolapasta per farlo asciugare bene.
- Tritare finemente salvia e prezzemolo.
- Tagliare il formaggio morbido a pezzetti.
- In una ciotola sbattere le uova con il parmigiano.
- Aggiungere il riso ben scolato e il mix di erbe e formaggio.
- Insaporire con pepe quanto basta e amalgamare con cura.
- Scaldare leggermente una padella antiaderente da 24 cm (per due persone) e ungere la superficie e il coperchio.
- Versare l’impasto, compattandolo con una forchetta.
- Coprire e cuocere a fuoco basso con una retina spargifiamma sotto la padella, in modo da distribuire bene il calore.
- Verificare la doratura sul fondo sollevando un lembo dopo circa 5 minuti (il tempo varia in base allo spessore).
- Girare la frittata aiutandosi con un piatto o il coperchio e cuocerla anche dall’altro lato fino a completa doratura.
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Consigli e idee per personalizzare la ricetta
- Aggiungere salumi: cubetti di prosciutto cotto, pancetta o speck per un sapore più intenso.
- Sperimentare con le verdure: spinaci, piselli o zucchine a dadini già cotti per un tocco di colore.
- Varietà di formaggi: prova gorgonzola, provola o asiago per una nota gustosa più decisa.
- Aromi differenti: rosmarino o basilico al posto di prezzemolo e salvia per dare una sfumatura diversa.
- Versione light: sostituire parte delle uova con albumi e il formaggio morbido con ricotta per un risultato più leggero.
Tabella delle sostituzioni e personalizzazioni
| Ingrediente originale | Sostituzione | Motivo |
|---|---|---|
| Riso | Orzo o farro | Per una consistenza più rustica |
| Parmigiano | Grana Padano o pecorino | Per variare intensità e sapore |
| Formaggio morbido | Ricotta o fiocchi di latte | Per una versione più leggera e cremosa |
| Salvia e prezzemolo | Basilico e rosmarino | Per un aroma più mediterraneo |
| Uova intere | 1 uovo + 2 albumi | Per ridurre colesterolo e rendere la frittata più leggera |
Conservazione
La frittata di riso si conserva in frigorifero, chiusa in un contenitore ermetico, per un massimo di 2 giorni. Al momento di servirla, è possibile riscaldarla in padella o al forno, oppure gustarla a temperatura ambiente.
Abbinamenti consigliati
- Insalata mista: fresca e croccante, perfetta per bilanciare la cremosità della frittata.
- Vino bianco leggero: come un Vermentino, per esaltare gli aromi e pulire il palato.
- Salsa al pomodoro: una salsa leggera e profumata per dare un contrasto piacevole alla frittata.
Valori nutrizionali e porzioni
Questa ricetta è pensata per 2 porzioni. A persona, i valori nutrizionali indicativi sono:
- Calorie: ~350 kcal
- Proteine: ~18 g
- Grassi: ~15 g
- Carboidrati: ~35 g
(I valori possono variare in base alle marche dei prodotti e alle aggiunte personali.)
Curiosità
La frittata di riso è un piatto tradizionale di molte regioni italiane, nato come ricetta di recupero per non sprecare il riso avanzato. In alcune versioni locali si aggiungono anche pomodori secchi o spezie esotiche, rendendola un simbolo di creatività domestica. È un esempio perfetto di come trasformare ingredienti semplici in un piatto ricco di gusto.
Domande frequenti
Sì, purché venga cotto in modo da risultare morbido, così da amalgamarsi bene con le uova.
Certamente, erbe come basilico, rosmarino o erba cipollina offrono profumi diversi e complementari.
Sì, versando l’impasto in una teglia e cuocendo a 180°C per circa 15-20 minuti, fino a doratura.
Una padella antiaderente con coperchio è ideale: garantisce una cottura uniforme e facilita la giratura.
Non è consigliato, poiché il riso tende a perdere consistenza. È preferibile consumarla entro pochi giorni.
Errori da evitare
- Cuocere il riso troppo a lungo: rischia di diventare colloso e appesantire la frittata.
- Non scolare bene il riso: l’acqua in eccesso compromette la consistenza finale.
- Aggiungete troppi ingredienti umidi: potrebbe rallentare la cottura e rendere difficile la giratura.
- Fuoco troppo alto: la superficie si bruciacchia rapidamente e l’interno potrebbe rimanere crudo.
- Impasto non ben amalgamato: si rischiano zone più asciutte e altre troppo cariche di formaggio.
Il tocco in più
Per un effetto scenografico, cospargere la frittata di riso con granella di pistacchi prima di servirla. Il tocco croccante e il gusto delicatamente tostato del pistacchio renderanno il piatto ancora più speciale.