Fava greca cremosa: porta in tavola il sapore delle isole elleniche (il nome non è ciò che sembra!)

Se stai cercando un antipasto che ti faccia viaggiare con il gusto fino alle splendide isole greche, la fava greca è esattamente ciò che fa per te. Non lasciarti ingannare dal nome: non si tratta di fave, ma di una deliziosa crema di piselli spezzati, tipica della cucina ellenica. Semplice da preparare e ricca di sapore, la fava greca è perfetta da spalmare su crostini di pane tostato o da gustare con verdure fresche. Un piatto vegano e nutriente, ideale per chi ama sperimentare nuove ricette dal mondo.

In questa ricetta, ti guiderò passo dopo passo nella preparazione della fava greca, condividendo consigli utili, varianti e curiosità su questo piatto tradizionale. Preparati a sorprendere i tuoi ospiti con un antipasto diverso dal solito, ma dal successo assicurato.

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Fava greca

Fava greca: scopri la ricetta autentica della crema di piselli spezzati tipica della cucina ellenica. Un piatto vegano semplice e saporito, ideale come antipasto o contorno.
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Preparazione 20 minuti
Cottura 1 ora
Riposo 30 minuti
Tempo totale 1 ora 50 minuti
Portata Antipasti
Cucina greca
Porzioni 4 Persone
Calorie 250 kcal

Ingredienti  

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Cosa ci occorre per preparare la fava greca

Ingredienti per 4 persone

  • 350 g piselli spezzati
  • 1 cipolla bionda
  • 1 cipolla rossa
  • 1 cucchiaio capperi sotto sale
  • 1 foglia alloro
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe nero macinato fresco q.b.

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Preparazione della ricetta
 

Come fare la fava greca

    Preparare i piselli spezzati

    • Iniziare mettendo in ammollo i piselli spezzati in una ciotola capiente con abbondante acqua fredda per almeno 4 ore. Questo passaggio è fondamentale per ammorbidire i legumi e ridurre i tempi di cottura, oltre a renderli più digeribili.

    Preparare le cipolle e i capperi

    • Mentre i piselli sono in ammollo, affettare finemente la cipolla rossa e metterla in una ciotola con un pizzico di sale. Lasciarla riposare per circa un’ora: questo procedimento aiuta a smorzare il sapore pungente della cipolla, rendendola più dolce e digeribile. Trascorso il tempo, sciacquarla bene sotto acqua corrente per eliminare il sale in eccesso.
    • Sciacquare accuratamente i capperi sotto sale per eliminare il sale superficiale, quindi metterli in ammollo in acqua fresca per circa 15 minuti, cambiando l’acqua un paio di volte. Scolarli e asciugarli tamponandoli con carta da cucina. Condire le cipolle e i capperi con un filo d’olio extravergine d’oliva e tenere da parte.

    Cuocere i piselli

    • In una pentola capiente, versare un generoso filo d’olio extravergine d’oliva e aggiungere la cipolla bionda tritata finemente. Farla appassire a fuoco medio-basso, mescolando di tanto in tanto per evitare che si bruci. Quando la cipolla sarà morbida e traslucida, aggiungere la foglia di alloro per aromatizzare.
    • Scolare i piselli spezzati dall’acqua di ammollo e aggiungerli alla pentola con la cipolla. Mescolare bene per insaporire i piselli, quindi coprire il tutto con acqua fresca, superando il livello dei piselli di circa due dita. Portare a ebollizione, poi abbassare la fiamma e lasciar cuocere a fuoco lento per circa 40-50 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se l’acqua dovesse evaporare troppo, aggiungere altra acqua calda per mantenere una consistenza adeguata.

    Frullare i piselli

    • Quando i piselli saranno completamente morbidi e inizieranno a sfaldarsi, rimuovere la foglia di alloro e aggiustare di sale e pepe secondo il proprio gusto. Utilizzare un frullatore a immersione per ridurre i piselli in una crema liscia e omogenea. Se la crema dovesse risultare troppo densa, aggiungere un filo d’olio extravergine d’oliva o un po’ di acqua calda per raggiungere la consistenza desiderata.
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    Servire la fava greca

    • Trasferire la crema di piselli in un piatto da portata o in ciotole individuali. Distribuire sulla superficie le cipolle e i capperi conditi, creando un piacevole contrasto di colori e sapori. Lasciare riposare la fava greca a temperatura ambiente per almeno 30 minuti prima di servirla, in modo che i sapori si amalgamino al meglio. Completare con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo e, se gradito, una spolverata di pepe nero macinato fresco.

    Consigli per un risultato perfetto

    • Ammollo dei piselli: non saltare l’ammollo dei piselli spezzati. Questo passaggio è essenziale per una cottura uniforme e per ottenere una crema vellutata.
    • Cottura lenta: cuocere i piselli a fuoco basso permette di evitare che si attacchino al fondo della pentola e di sviluppare al meglio i sapori.
    • Regolare i liquidi: se durante la cottura l’acqua dovesse evaporare troppo, aggiungere altra acqua calda. Evitare di aggiungere acqua fredda per non interrompere la cottura.
    • Equilibrio dei sapori: assicurarsi di sciacquare bene cipolle e capperi per eliminare il sale in eccesso e ottenere un equilibrio perfetto tra sapidità e dolcezza.

    Abbinamenti consigliati

    La fava greca è un piatto estremamente versatile che può essere servito in diverse occasioni:

    • Come antipasto: accompagnata da pane pita caldo o crostini di pane integrale, è ideale per aprire un pasto in stile mediterraneo.
    • In un buffet: inserita in un assortimento di meze, insieme a hummus, tzatziki, olive e formaggi, per un’esperienza culinaria greca completa.
    • Come contorno: perfetta per accompagnare piatti di pesce alla griglia o carni bianche, aggiungendo una nota cremosa al piatto.
    • Piatto unico leggero: servita con verdure fresche o grigliate, diventa un pasto nutriente e bilanciato.

    Valori nutrizionali (per porzione)

    • Calorie: circa 250 kcal
    • Proteine: 12 g
    • Grassi: 8 g
    • Carboidrati: 32 g
    • Fibre: 10 g

    La fava greca è ricca di proteine vegetali e fibre, grazie ai piselli spezzati, ed è povera di grassi. È un piatto adatto a diete vegetariane e vegane, oltre che a regimi alimentari ipocalorici.

    Conservazione

    La fava greca può essere conservata in frigorifero per 2-3 giorni, riposta in un contenitore ermetico. Prima di servirla nuovamente, riportarla a temperatura ambiente e mescolare bene. Se la crema dovesse risultare troppo densa, aggiungere un filo d’olio o un po’ di acqua tiepida. Si sconsiglia la congelazione, poiché potrebbe alterare la consistenza e il sapore del piatto.

    Curiosità

    • Origine del nome: nonostante il nome, la fava greca non contiene fave. In Grecia, il termine “fava” indica diverse preparazioni a base di legumi ridotti in purea.
    • Specialità di Santorini: nell’isola di Santorini, la fava è preparata con una varietà locale di piselli gialli, coltivati nei terreni vulcanici, che conferiscono un sapore unico.
    • Piatto storico: la fava greca ha origini antichissime e fa parte della dieta mediterranea da millenni, apprezzata per le sue proprietà nutritive.

    Tabella delle sostituzioni e personalizzazioni

    Ingrediente originalePossibili sostituzioni e variantiMotivazione
    Piselli spezzatiLenticchie rosse decorticatePer variare il gusto e ridurre i tempi di cottura
    Cipolla rossaCipolla di Tropea, scalognoPer un sapore più dolce o delicato
    Capperi sotto saleOlive nere tritate, pomodori secchiPer aggiungere sapidità con ingredienti diversi
    AlloroTimo, origano, rosmarinoPer aromatizzare con erbe diverse
    Olio extravergine d’olivaOlio di semi di girasolePer un sapore più neutro o in caso di allergie

    Domande frequenti

    Posso usare piselli verdi freschi al posto dei piselli spezzati?

    È preferibile utilizzare piselli gialli spezzati per ottenere la consistenza e il sapore tradizionale della fava greca. I piselli verdi freschi hanno un contenuto d’acqua diverso e un sapore più dolce, che potrebbe alterare il risultato finale.

    La fava greca si serve calda o fredda?

    Tradizionalmente, la fava greca si serve a temperatura ambiente o leggermente tiepida. Lasciarla riposare dopo la preparazione permette ai sapori di amalgamarsi e alla crema di raggiungere la consistenza ideale.

    Posso preparare la fava greca in anticipo?

    Sì, prepararla in anticipo è anzi consigliabile. I sapori si intensificano con il tempo. Ricorda di conservarla in frigorifero e di riportarla a temperatura ambiente prima di servirla.

    È possibile rendere la ricetta piccante?

    Certamente! Puoi aggiungere un pizzico di peperoncino in polvere durante la cottura dei piselli o guarnire il piatto con peperoncino fresco tritato per un tocco di piccantezza.

    La fava greca è adatta a diete particolari?

    La fava greca è naturalmente vegana e senza glutine, quindi adatta a diverse esigenze alimentari. È anche ricca di proteine vegetali e fibre, ideale per chi segue una dieta equilibrata.

    Preparare la fava greca è come portare un pezzo di Grecia direttamente nella tua cucina. Questo piatto semplice ma ricco di sapore saprà conquistare te e i tuoi ospiti, offrendo un’alternativa gustosa e nutriente ai classici antipasti. Non ti resta che provare questa ricetta e lasciarti avvolgere dai profumi e dai sapori del Mediterraneo. Buon appetito!

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