Ci sono piatti che nascono dalla voglia di semplicità, senza rinunciare al gusto. Gli spaghettoni cacio e melanzane sono proprio così: una variante fresca e profumata della classica cacio e pepe, resa ancora più avvolgente dalla dolcezza delle melanzane perlina e dal profumo del basilico fresco. È un piatto che sa di estate, di pranzi all’aperto e di convivialità, perché mette d’accordo chi ama la cremosità del pecorino e chi non rinuncia mai alle verdure di stagione.
Ricetta di: In cucina con il cuore
Tempi, porzioni e difficoltà
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 20 minuti
Tempo totale: 35 minuti
Porzioni: 4 persone
Calorie: circa 510 kcal per porzione
Difficoltà: facile
Cosa occorre per preparare gli spaghettoni cacio e melanzane
- 350 g spaghettoni
- 6 melanzane perlina
- 120 g pecorino romano grattugiato
- pepe nero macinato fresco quanto basta
- basilico fresco (una decina di foglie)
- olio extravergine d’oliva quanto basta
Come fare gli spaghettoni cacio e melanzane
Preparare le melanzane
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Lavare le melanzane perlina, tagliarle a fettine sottili e metterle in un tegame con un generoso giro di olio extravergine. Lasciarle cuocere a fiamma viva fino a quando saranno ben dorate e morbide. Toglierle dal fuoco e trasferirle in una ciotola, aggiungendo subito le foglie di basilico spezzettate a mano.
Preparare la crema di pecorino
Grattugiare il pecorino in una terrina capiente. Unire una macinata abbondante di pepe nero e aggiungere le melanzane già cotte. Tenere da parte mentre si cuoce la pasta.
Cuocere la pasta
Portare a bollore abbondante acqua salata e cuocere gli spaghettoni. Scolarli al dente, conservando un po’ di acqua di cottura.
Mantecare e servire
Versare gli spaghettoni bollenti nella terrina con pecorino, melanzane e basilico. Unire gradualmente qualche cucchiaio di acqua di cottura e mantecare fino a ottenere una crema vellutata che avvolge la pasta. Servire subito con un’ultima spolverata di pepe.
Conservazione
Questo piatto va gustato subito, appena mantecato, per non perdere la cremosità del pecorino. Se avanza, si può conservare in frigo in un contenitore ermetico per un giorno, ma sarà necessario ripassarlo in padella con un filo d’olio e un goccio di acqua calda prima di servirlo. Congelarlo non è consigliato.
Varianti intelligenti
- Con ricotta salata: al posto del pecorino, per un gusto più delicato e meno salato.
- Con melanzane fritte: se si vuole un piatto più goloso, basta friggere le fettine di melanzane in olio profondo.
- Con pasta corta: penne o rigatoni catturano la crema di formaggio e melanzane in ogni boccone.
Cosa fare se hai dubbi
Se il pecorino tende a filare o a compattarsi, il trucco è mantecare la pasta fuori dal fuoco e aggiungere poca acqua di cottura alla volta. Se non trovi le melanzane perlina, puoi usare anche quelle viola lunghe, purché tagliate sottili e ben dorate in padella. Per chi non tollera il lattosio, si può sostituire il pecorino con un formaggio stagionato senza lattosio o con un mix di pecorino e parmigiano.