Articolo aggiornato il 14 Maggio 2022 da Le mille ricette
Oggi prepariamo un ottimo pandoro! Il procedimento, certo, non è dei più semplici. Ma il figurone al cenone di Natale è garantito!
Per sfornare un ottimo pandoro occorre seguire bene e alla lettera la ricetta.
La biga, il pre-impasto di acqua, farina e lievito garantirà un risultato: fragrante, aromatico, più digeribile e meglio conservabile.
Ricordatevi anche che è importante pesare le uova, non tutte hanno lo stesso peso perché varia in base al formato possono essere piccole, medie o grandi.
Con l’aiuto di una planetaria l’impasto sarà molto più liscio ed elastico.
Il pandoro fatto in casa si conserva per circa 7 giorni, ben sigillato in pellicola e in sacchetto per alimenti.
Pandoro fatto in casa senza sfogliatura e con lievito di birra
Attrezzatura
Inviaci le tue ricette e verranno pubblicate! Clicca qui per entrare nel gruppo Facebook
- Stampo da 1 kg
- Biga
Ingredienti
Cosa ci serve per il pandoro fatto in casa
Prima di continuare, ti ricordo che è disponibile, per ricevere le notifiche delle nostre ricette, il canale Telegram, cliccando qui oppure il gruppo Whatsapp, cliccando qui. Unisciti anche tu per non perdere le ultime novità.
Puoi anche riceverle via email, iscrivendoti gratis alla nostra Newsletter.
Per il primo impasto
- 65 g. Farina Manitoba
- 30 ml Acqua
- 15 g. Lievito Di Birra Fresco
- Biga Lievitata 120 g
- Farina Manitoba
- 30 g Zucchero
- 65 g Uova 2 uova piccole
Per il secondo impasto
- 250 g. Farina Manitoba
- 130 g. Zucchero
- 14 g. Miele Millefiori
- 185 g. Burro morbido
- 160 g. Uova Intere circa 3 uova medie
- 28 g. Tuorli circa 2 tuorli
- Aroma Vaniglia q.b.
- 1 Scorza Di Limone O Arancia grattugiato
Per decorare
- Zucchero A Velo q.b.
Preparazione della ricetta
Come preparare il pandoro fatto in casa
- Per preparare il pandoro fatto in casa, iniziare dalla biga (il pre-impasto).
- Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida, aggiungete un po’ di farina, mescolare con una spatola, quando la farina si è assorbita versare su un piano lavorare l’impasto, aggiungendo pian piano il resto dell’altra farina, fino a formare una palla liscia.
- Disporre la palla dentro una ciotola, coprirla bene e lasciarla lievitare fino al raddoppio, circa 60/90 minuti, dipende dalla temperatura interna.
- Preparare il primo impasto.
- Prendere la planetaria, versare la biga lievitata, la farina, lo zucchero e metà delle uova, azionare la velocità 3 ed iniziate a lavorare l’impasto
- Aggiungere a poco a poco il resto delle uova.
- Continuare a lavorare per circa 10/15 minuti, durante l’impasto staccare la planetaria e raccogliere bene l’impasto sul fondo, poi continuare a lavorare fino a quando la pasta non si stacca dalle pareti per ottenere un impasto liscio ed elastico.
- Formare una palla e metterla a lievitare in un contenitore al riparo dagli spifferi e ben coperta in modo che non faccia la crosta.
- Lasciare lievitare fino al raddoppio del volume (60-90 minuti).
- Preparazione secondo impasto.
- Aggiungere al primo impasto la farina, lo zucchero, il miele, i rossi d’uovo, l’aroma vaniglia, la scorza del limone o arancia
- Iniziare ad impastare per qualche minuto poi aggiungete poco alla volta le uova intere. Anche se l’impasto sembra molliccio, con la farina manitoba e la lavorazione pian piano le uova verranno assorbite e l’impasto acquisterà consistenza.
- Se si attacca alle pareti anche qui spegnere la planetaria raccogliere l’impasto sul fondo e continuare la lavorazione. Quando le uova sono assorbite, aggiungere poco alla volta il burro a pezzettini morbido.
- Continuare ad impastare per 30-40 minuti fino a quando il burro non e’ assorbito del tutto e la pasta si stacca dalle pareti e diventa molto liscia ed elastica.
- Durante la lavorazione fare attenzione che l’impasto non si riscaldi troppo, eventualmente staccare il contenitore e mettete in freezer per 3-4 minuti, poi continuare a lavorare.
- A questo punto prendere l’impasto, capovolgerlo sul piano di lavoro, spolverizzarlo appena di farina, fare un paio di pieghe, (che servono per l’alveolatura del pandoro)
- Formare una palla ed inseritela nello stampo per pandoro, imburrato, con la parte liscia verso il fondo (Se è necessario potete ungervi leggermente le mani con del burro in modo da realizzare una palla ben liscia).
- Imburrare leggermente la superficie in modo che non faccia la crosta e coprite bene.
- Mettere a lievitare fino a che la pasta non raggiunge il bordo (circa 3-4 ore a seconda della temperatura).
- A piacere potete usare anche stampi diversi sia grandi che piccoli.
- Cottura.
- Accendere il forno a 150° adagiare lo stampo nella parte inferiore del forno e cuocete il pandoro per circa 40/45 minuti forno statico oppure 35/40 m forno ventilato
- Regolare in base alla potenza del vostro forno, quando la superficie è bella dorata il pandoro deve essere cotto.
- Per dare umidità e non fare asciugare l’impasto potete inserire una ciotola con dell’acqua dentro il forno, durante la cottura.
- Sfornare e lasciare raffreddare almeno 30 minuti dentro lo stampo, poi rovesciare ed estrarre il pandoro con delicatezza
- Lasciare raffreddare ancora su una gratella e quando è completamente freddo spolverizzatelo di zucchero a velo.
- Ecco pronto il pandoro semplice senza sfogliatura, molto buono e soffice.