Articolo aggiornato il 6 Gennaio 2021 da Le mille ricette
La colla di pesce, meglio conosciuta come gelatina in fogli, è un’addensante di origine animale, utilissima per la preparazione di semifreddi o cheesecake, dolci e salati; ottimi in estate, ma molto apprezzati anche durante le feste o come dessert di fine pasto. Scopriamo insieme come utilizzarla al meglio…
Come usare la colla di pesce?
Sembra semplice da utilizzare, ma a volte si rivela insidiosa e, se non correttamente sciolta, può portare alla formazione di grumi.
Per usarla nelle creme o ripieni al formaggio è prima necessario reidratarla in acqua fredda per una decina di minuti, ma questo è un passaggio semplice, che chi la utilizza abitualmente sa fare benissimo. Va poi strizzata per bene con le mani, per essere infine sciolta in un liquido caldo, ma non bollente: latte, panna o ciò che prevede la ricetta.
Come evitare i grumi nella colla di pesce?
Ora viene il passaggio più difficile, ma che in realtà è semplice, richiede solo un po’ di attenzione.
La gelatina sciolta nel liquido, rigorosamente fredda, va versata nel composto da addensare. Si mescola il tutto ed il gioco è fatto!
Se si versa calda o tiepida all’interno della ciotola contenente la crema, si rischia di avere grumi fastidiosi, che possono compromettere la buona riuscita della ricetta.
La colla di pesce può essere sostituita con agar agar (completamente vegetale) nelle creme senza cottura, e con fecola di patate o amido di mais nelle creme da addensare sul fornello o usate come farcitura di crostate da cuocere direttamente in forno.
Quanta colla di pesce si usa nelle preparazioni?
In media su 1 kg di crema o liquido da addensare si usano 5 fogli di colla di pesce.
Ti propongo le ricette più cliccate su Lemillericette.it, che prevedono l’uso di gelatina in fogli:
Spero che i miei consigli si siano rivelati utili e, se hai altre dritte su come usare al meglio la gelatina in fogli, puoi scriverle nei commenti.
Grazie, conoscere evita di commettere errori!
Hai ragione Liana ❤️