Oggi vediamo insieme come fare le cartellate pugliesi ricetta originale.
Se sei pugliese sai benissimo che a Bari non è Natale senza cartellate. Il procedimento è un po’ lunghetto, ma ne vale la pana perché il risultato sarà davvero strepitoso. Prova le cartellate ricetta di famiglia!

CARTELLATE PUGLIESI
Ingredienti
Cosa occorre per fare le cartellate baresi
- 500 g semola
- 500 g farina 0
- 200 ml vino bianco
- 200 ml olio evo
- 100 ml acqua circa
- 1 mandarino
- 1 cucchiaino sale
- 1 cucchiaino zucchero
- Vin cotto d’uva o fichi qb
- Mezzo bicchiere di vino bianco circa
- Cannella qb
- Zuccherini colorati qb
Istruzioni
Come fare le cartellate pugliesi
- In un padellino scaldare l’olio, mettere dentro la scorza del mandarino e farla soffriggere per aromatizzare l’olio, dopo rimuovere le bucce.
- In una ciotola capiente o spianatoia mettere la farina a fontana, unire un cucchiaino di sale e uno di zucchero.
- Se hai il Bimby, prova le cartellate Bimby.
- Con una forchetta iniziare a lavorare unendo pian piano l’olio caldo.
- Nel frattempo far intiepidire il vino bianco a fuoco dolce, versarlo al centro della fontana di farina, lavorando sempre con la forchetta.
- Dopo iniziare ad impastare con le mani, aggiungere un pochino di acqua, lavorare fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo. L’aggiunta di acqua dipende dalla qualità della farina.
- Lasciar riposare circa 30 minuti, coperto con una ciotola oppure con un canovaccio.
- Trascorso il tempo, dividere l’impasto in pezzetti e lavorare ogni pezzetto nella macchina per pasta per renderlo ancora più liscio, posizionando il rullo sulla tacca numero 1 e poi tacca numero 2.
- Alla fine tirare delle sfoglie sottilissime, utilizzando l’ultima tacca, adagiarle sul piano lavoro ben infarinato.
- Con una rotella dentata, tagliare delle striscioline di 5 cm circa di larghezza e 25-30 cm di lunghezza.
- Ogni strisciolina va piegata leggermente su se stessa e pizzicata ogni 4 cm per unire bene i lembi, nel frattempo arrotolarla pizzicando qualche lato per tenerla unita a rosa.
- Sistemare le cartellate sul piano lavoro oppure sui telai con la rete, lasciarle asciugare tutta la notte.
- In una padella versare abbondante olio per frittura e portarlo a giusta temperatura (circa 170°).
- Friggere le cartellate avendo cura di girarle spesso per ottenere una doratura uniforme.
- Toglierle dall’olio, adagiarle su carta assorbente con le cavità rivolte verso il basso, per eliminare tutto l’olio in eccesso.
- Lasciarle asciugare bene dall’eccesso di olio, andranno passate nel vin cotto il giorno dopo.
- Far scaldare il vin cotto che sia di fichi o d’uva, aggiungendo mezzo bicchiere di vino bianco, si può aggiungere anche un po’ di vino in più dipende dalla qualità del vin cotto.
- Non appena inizia il bollire, immergere le cartellate completamente e sistemarle in una ciotola ampia.
- Si possono decorare con cannella, zuccherini colorati e argentati.
- Le cartellare pugliesi vanno conservate in contenitori chiusi ermetici per mantenere la loro fragranza.
- Guarda il video che ho trovato su YouTube per vedere il procedimento passo passo.
Sono una pugliese doc e io, nell’impasto delle cartellate, da sempre aggiungo un cucchiaino abbondante di cannella in polvere! (Ricetta tramandata dalla mia mamma).
Buonissime….. Mi ricordano la mia infanzia p
La mia mamma è di Foggia quanti bei ricordi….sono anni che non le mangio più!
❤️