La pasta ’ncasciata è un grande classico della tradizione siciliana, e se la facciamo in friggitrice ad aria otteniamo un primo piatto delle feste davvero irresistibile. Noi siciliani alla domenica non ci facciamo mancare proprio niente e soprattutto non può mancare la pasta al forno. Siamo abituati a farla in tantissimi modi e mettiamo subito le mani avanti: ognuno di noi aggiunge o toglie ingredienti in base al proprio gusto e alla tradizione di famiglia.
Ormai la maggior parte delle ricette giunte sino a noi hanno subito numerose modifiche: c’è per esempio chi mette anche il salame nella pasta ’ncasciata. Noi abbiamo aggiunto solo il prosciutto cotto, ma siamo qui per dirvi che se volete potete anche non farlo, in quanto il ragù ha già abbastanza la sua sapidità. Vediamo come realizzarla.
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Pasta ‘ncasciata in friggitrice ad aria
- 500 g rigatoni
- 2 melanzane
- 2 uova sode
- 100 g prosciutto cotto
- 200 g caciocavallo
- 120 g parmigiano reggiano
- Pangrattato q.b.
- Olio per friggere q.b.
- 500 g macinato misto
- 1 cipolla
- 150 g piselli
- Vino bianco per sfumare q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Lavare e tagliare le melanzane a cubetti, friggerle in olio caldo e scolarle su carta assorbente.
- Tritare la cipolla e soffriggerla in padella con un filo di olio extravergine di oliva.
- Aggiungere la carne macinata, rosolarla bene, sfumare con vino bianco e lasciare evaporare.
- Unire i piselli, sale, pepe e un po’ d’acqua.
- Cuocere a fuoco dolce per circa 2 ore.
- Mettere a bollire l’acqua della pasta, salarla e cuocere i rigatoni al dente (3-4 minuti prima della fine della cottura).
- Condirli con il ragù, i cubetti di melanzane, una parte del parmigiano e metà del caciocavallo tagliato a pezzetti.
- Imburrare e cospargere con pangrattato una pirofila adatta alla friggitrice ad aria.
- Versare metà della pasta, distribuire le uova sode a fettine, il prosciutto cotto a pezzetti e un po’ di formaggio.
- Coprire con il resto della pasta, livellare e completare con caciocavallo e parmigiano grattugiato.
- Spolverare con pangrattato e un filo di olio extravergine.
- Cuocere in friggitrice ad aria a 180 °C per circa 20–25 minuti, fino a quando la superficie risulta ben dorata e gratinata. Pura poesia siciliana!
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Pasta ’ncasciata, la tradizione siciliana a tavola
Se a Bologna alla domenica si mangia rigorosamente la lasagna o i tortellini in brodo, in Sicilia abbiamo la tradizione della pasta al forno. C’è chi usa gli anelletti, che tra l’altro oggi si trovano anche al Nord senza difficoltà come accadeva una volta. Ma la pasta al forno classica può essere realizzata anche con i rigatoni, che peraltro raccolgono il condimento e rendono ogni morso indimenticabile.
Abbiamo realizzato questa pasta ’ncasciata seguendo una ricetta base: alcuni diranno infatti che le uova sode non sempre vanno nella pasta al forno, ma dalle parti di Catania sono irrinunciabili per esempio. Anche il prosciutto cotto è un di più: ne abbiamo messo giusto 100 grammi. Alcuni aggiungono anche il salame come anticipato, ma secondo noi sarebbe poi troppo.
Irrinunciabile infine il classico ragù siciliano con piselli, che porta quella dolcezza particolare. E tutto viene cotto in friggitrice ad aria, ma naturalmente si può mettere anche in forno per circa 30 minuti a 180°.