Tra gli ortaggi che accompagnano la nostra tavola dall’autunno fino alla primavera inoltrata, e anche in estate, troviamo i finocchi: sono ottimi da fare sia come contorno sia come secondo gustoso. Ma come pulire i finocchi? Oggi vogliamo condividere con voi un piccolo trucco per pulirli in pochi minuti. Consideriamo che questi ortaggi si coltivano e si raccolgono davvero ormai in ogni stagione.
Il trucco per pulire i finocchi
Mangiare finocchi fa bene perché sono disintossicanti, ricchissimi di vitamina C oltre che di minerali come il ferro, il potassio e il magnesio; inoltre sono digestivi e diuretici. Un vero e proprio toccasana, un boost di salute da non sottovalutare. Il nostro consiglio per scegliere finocchi buoni è di propendere per quelli giovani, quindi appena colti: la superficie esterna deve presentarsi con pochissime nervature e un colore molto bianco.
Una volta che abbiamo portato a casa i nostri finocchi, dobbiamo capire come eliminare la base, i gambi verdi e le barbine sottili delle code verdi. Ci possiamo servire di un coltello per staccare la guaina esterna, che è quella più spessa, e successivamente lavare i finocchi sotto l’acqua corrente per eliminare qualsiasi residuo di terra.
Non dobbiamo dunque fare altro se non tagliare con il coltello i gambi del finocchio fino all’altezza del bulbo per poi rimuovere anche le barbine verdi. Le foglie esterne sono sempre quelle più dure e vanno dunque tolte. Ci vogliono pochissimi minuti e, dopodiché, possiamo cucinare il nostro finocchio come lo desideriamo.
Come rinvenire i finocchi?
Se desideriamo mangiare i nostri finocchi crudi, sconsigliamo di farlo con quelli che sono ormai nel nostro frigorifero da un po’ di tempo: dobbiamo infatti scegliere una varietà di finocchi freschissima. Altrimenti, se il finocchio è un po’ passato, abbiamo la possibilità di farlo rinvenire immergendolo per mezz’ora in acqua fredda. Un altro piccolo trucco è di cuocerlo a vapore con un po’ di limone, in modo tale che non annerisca nel tempo.
Come conservare i finocchi
Lo abbiamo anticipato: sono infatti tra gli ortaggi più amati e apprezzati proprio per il loro sapore delicato, ma anche per le proprietà benefiche. Grazie all’elevato contenuto di acqua, i finocchi ci danno la possibilità di sfruttare le loro proprietà depurative in modo del tutto naturale. Una volta rimosse le foglie poco saporite, il fusto e la barbetta, possiamo ovviamente utilizzare gli scarti del finocchio magari per un brodo vegetale o da destinare alla compostiera.
I finocchi si possono mangiare sia crudi che cotti, ma è importante conservarli al meglio. Se poi abbiamo preso degli ortaggi in più, magari perché erano in offerta, sappiate che si possono anche congelare. Il trucco per farlo è di tagliarlo a spicchi, sbollentarli per qualche minuto e farli raffreddare prima di procedere con il congelamento. Dovremmo solo avere cura di inserirli in un contenitore ermetico.
Ricette con i finocchi
Come anticipato, presentano un elevato numero di minerali e di vitamine, quindi mangiare finocchi ci permette di fare un pieno di sostanze benefiche per il nostro organismo. Ma se non sappiamo come prepararli, nessun problema: siamo qui per dirvi molte ricette con il finocchio, dagli antipasti fino ai contorni gustosi.
È possibile anche sbizzarrirsi con i primi, in particolare con le vellutate perfette in inverno, mentre in primavera possiamo realizzare dei risotti ai cuori di finocchio, leggeri e delicati per accompagnare le nostre tavole.
Per il resto, rimane uno dei contorni più gustosi da fare, magari impanato a cotoletta (soprattutto per chi è vegetariano o vegano) oppure realizzando uno splendido sformato di patate e finocchi con besciamella, per una golosità che ci permette di fare un pieno di calorie… ma come dire di no?