Cucinare le uova sode può sembrare la cosa più facile sulla faccia della terra, eppure non è così. In questo articolo vi parlerò di come lessare le uova sode nel modo migliore, senza commettere errori.
La prima insidia è rappresentata dai tempi di cottura, che insieme alla qualità delle uova possono essere il primo errore che commettiamo, senza accorgercene.
Come le cucino io? Per prima cosa, utilizzo un pentolino dove metto acqua sufficiente a coprire interamente le uova.
Quindi aggiungo le uova, che ho lasciato a temperatura ambiente per almeno trenta minuti. Vi consiglio quindi di toglierle dal frigo un’oretta prima di doverle cuocere.
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Al momento dell’ebollizione, parte il conteggio. Le lascio cuocere per massimo 8 minuti, le tolgo dal fuoco e le metto sotto acqua corrente fredda, in modo che sia fermato il processo della cottura.
Le faccio freddare e quindi passo a sgusciarle. Bisogna stare attenti a non prolungare la cottura, al massimo aspettate 9 minuti ma non andate mai oltre.
Vediamo adesso, più nello specifico, quali sono gli errori da non commettere per non compromettere il risultato di appetitose uova sode.
Infatti l’uovo sbucciato avrà una consistenza diversa in base a come è stato lessato e, in base a questo, si potrà capire quali errori sono stati eventualmente commessi. Ad esempio, se l’uovo ha una consistenza molliccia vuol dire che i tempi di cottura sono stati troppo brevi. Se invece lo avete cotto troppo a lungo, assumerà un colore verdognolo.
Ciò significa che è stato prodotto il solfuro ferroso, una sostanza tossica per l’organismo, che si sviluppa quando lo zolfo e il ferro vengono portati a ebollizione.
Le uova sode troppo cotte sono poi maggiormente ricche di grassi complessi da digerire. Questo può portare, nei casi più gravi, alla comparsa di placche nelle arterie.
Come lessare in modo corretto le uova, tutti gli errori da evitare
● Per fare in modo che le uova non si rompano mentre cuociono, aggiungete un cucchiaino raso di aceto, oppure fate un forellino (basta usare un ago da cucito) sulla parte superiore delle uova. L’aceto serve per fare in modo che non si rompa il guscio durante la cottura; in alternativa potrete usare un cucchiaino di sale o di bicarbonato
● Nel caso delle uova sode, non è indispensabile che siano fresche, anzi. Ovviamente, non devono essere scadute, ma se le tenete da un po’ in frigo è meglio. Si cuoceranno meglio e si sbucceranno con più facilità. Le uova fresche infatti danno più difficoltà al momento della rimozione del guscio
● Ricordatevi di passare le uova sotto l’acqua fredda, dopo la cottura, in modo che si possa sbucciarle in modo preciso, senza intaccare l’uovo vero e proprio
● NON sbucciate le uova ancora calde, perché porterete via anche una parte di albume. Quindi, ricordate che (dopo averle passate sotto l’acqua fredda) dovrete attendere che i gusci al tatto non siano caldi. Solo allora potrete procedere alla operazione vera e propria di pulizia
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Ultimo passaggio: come sbucciare correttamente le uova sode
Se siete riusciti a seguire tutti questi accorgimenti, non resta che passare al punto finale della preparazione delle uova sode: ovvero, come sbucciarle al meglio.
Vi consiglio di sbattere con delicatezza le uova, per incrinare il guscio in piccola parte, in modo di poter agevolmente sbucciarle tutte semplicemente usando la punta delle vostre dita.
Un altro metodo è quello di picchiettare le uova ai due estremi, in modo che il guscio si incrini sulla base e sulla punta; basterà che soffiate ad una delle due estremità per far fuoriuscire agevolmente l’uovo dal suo guscio.
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Conoscevate già queste buone regole per lessare le uova sode in modo corretto e senza errori?
Se avete qualche altro trucco o consiglio da dare, condividetelo nei commenti.
A presto!