Come pulire e cucinare gli spinaci freschi? A volte non abbiamo voglia di acquistare gli spinaci surgelati, e vogliamo metterci alla prova con qualcosa di diverso. Ecco, la verdura andrebbe sempre acquistata fresca, ma, per mancanza di tempo o disponibilità, ovviamente capita di prenderla nel formato surgelato. Ricca di ferro e dal colore verde intenso, gli spinaci possono essere anche mangiati crudi: scopriamo tutto a riguardo.
Come pulire gli spinaci freschi
La prima cosa da fare, prima di cuocere gli spinaci, è ovviamente l’opportuna pulizia. Tutto quello che dobbiamo fare è eliminare i gambi più duri e successivamente passare ogni foglia di spinaci sotto l’acqua corrente, per poi riporre tutte le foglie in una bacinella piena d’acqua.
Questa operazione è a dir poco fondamentale in quanto, come tutte le altre verdure, anche gli spinaci possono contenere un minimo residuo di terra. Che ovviamente non vogliamo nel piatto! Una volta messi nella bacinella in acqua, mescoliamo di tanto in tanto i nostri spinaci e cambiamo l’acqua all’occorrenza.
Quando sono puliti? Nel momento in cui notiamo che l’acqua non è più sporca, ovviamente. Ripetiamo pertanto l’operazione di pulizia finché non otteniamo l’acqua chiarissima.
Gli spinaci si possono mangiare crudi?
Dopo aver pulito gli spinaci, abbiamo diverse scelte. Sì, gli spinaci possono essere mangiati crudi, bolliti, oppure cucinati con altri abbinamenti. Anzi, sono ottimi da mangiare in insalata, anche perché le foglie risultano molto croccanti; per essere consumate fresche, non dobbiamo fare altro che condire le foglie con olio extravergine di oliva (quello buono!), succo di limone e un pizzico di sale. Una proposta perfetta per accompagnare piatti di carne, di pesce o di verdure per vegani e vegetariani.
Sappiate, inoltre, che mangiare gli spinaci crudi fa bene! Proprio così, perché, una volta cotte, le verdure possono perdere parte delle proprietà nutrizionali. Invece, se mangiamo gli spinaci crudi, facciamo il pieno di nutrienti, tra cui minerali, come ferro, magnesio, fosforo e potassio, oppure vitamine, come la A, la B, la C, la E e la K.
Come cucinare gli spinaci freschi
Dopo aver lavato gli spinaci e rimosso il residuo di terra, è giunto il momento di cucinarli, se non vogliamo mangiarli crudi. Possiamo semplicemente trasferirli in una padella con sola acqua, così da cucinarli al vapore. I minuti di cottura sono pochissimi, e dopo poco tempo possiamo saltarli in padella, magari con una noce di burro e di parmigiano per un contorno veloce e sfizioso.
Possiamo anche bollire gli spinaci o saltarli direttamente in padella, in ogni caso. Tuttavia, il metodo di cottura migliore per mantenere le foglie di spinaci al meglio, senza che si disfino, è il vapore, poiché con la bollitura si ridurranno quasi in poltiglia. Fatelo solamente se dovete tritare gli spinaci, magari per l’impasto.
Abbiamo anche la possibilità di insaporire gli spinaci come più preferiamo, magari con un filo di olio, di aglio e di peperoncino. Sono perfetti come contorno, oppure per preparare un impasto verde, come quello bolognese per la pasta delle tagliatelle paglia e fieno o delle lasagne.
Ricette con spinaci: qualche idea
Come anticipato, questo è un ortaggio super versatile, quindi non è molto difficile trovare le ricette ideali per ogni palato. Tra l’altro, il periodo degli spinaci freschi è tra la fine dell’inverno e la primavera, quindi la prima ricetta che ci viene in mente, visto il periodo, è la torta Pasqualina!
Ma non possiamo non menzionare la bontà dei ravioli ripieni con ricotta e spinaci, un abbinamento a dir poco azzeccato. Oppure il risotto agli spinaci, un piatto semplice ma cremoso al contempo. O ancora un’idea per un’insalata di fragole, feta e spinacini: super saporita ed estiva. Oppure leggete subito la ricetta delle nostre spinacine vegetariane: buonissime!
