Capita, di frequente anche, di notare le farfalline nella pasta, o più in generale insetti nella dispensa. È una situazione che bisogna tenere assolutamente a bada, anche perché debellarli non è così semplice, senza considerare che sono molte le domande a riguardo. Per esempio: sono pericolosi? Noi di Le Mille Ricette proviamo a fare il punto della situazione.
Farfalline nella pasta, cosa sono?
Tarme della pasta, tignole fasciate del grano, plodia interpunctella. Il loro ciclo vitale si basa su ben quattro stadi, ovvero la produzione delle uova, per poi passare alla fase larva, crisalide e forma adulta. In tal caso gioca un ruolo di assoluta importanza la prevenzione, per un semplice motivo: la femmina della forma adulta depone fino a 400 uova.
C’è, però, una notizia da sottolineare: le farfalline nella pasta non sono pericolose e non rappresentano un danno per l’uomo, poiché non sono nostri “parassiti”. Perché si formano? Talvolta risalgono ai silos del grano, poiché per la lavorazione della pasta non vengono in alcun modo raggiunte alte temperature: si fermano a 75 gradi, non abbastanza elevate per debellare le larve. Il motivo per cui proliferano nella nostra dispensa è abbastanza “banale”: umidità.
Questi insetti, che sono di pochi millimetri, si nutrono della pasta: talvolta possono persino bucare il pacco! Ed ecco perché infestano la dispensa, andando a intaccare la farina e il pangrattato, tendenzialmente. Tra l’altro, la tarma della farina rientra nella categoria “novel food”… quindi, sì, non c’è la necessità di buttare via niente. Ma siamo italiani, e non siamo abituati a mangiare insetti.
La prevenzione
Ancor prima di dare dei consigli in merito, è bene sottolineare che un ruolo cruciale lo svolge proprio la prevenzione. Prima di tutto, farina, riso e pasta vanno separati e non vanno riposti insieme. Secondariamente, non è corretto aprire più pacchi di pasta, ma è meglio consumare la rimanenza. Come sempre, l’alloro è indispensabile: mettere qualche foglia di alloro in dispensa previene e combatte! In alternativa, è possibile usare una soluzione a base di acqua, olio essenziale di arancia, menta, lavanda o citronella. Questi sono aromi che tendono a dare fastidio alle farfalline.
Per la prevenzione, è altresì utile l’uso di contenitori ermetici di vetro, perché il punteruolo del grano perfora carta e plastica, ma non il vetro. In alcuni casi, in base anche al livello di infestazione, si rende necessario l’intervento di una ditta specializzata. Ma parliamo di casi rarissimi! E il motivo è semplice: siamo abituati a cucinare la pasta ogni giorno, quindi notiamo subito un’infestazione in corso.
Come debellare gli insetti nella pasta?
Due step indispensabili: liberare e pulire la dispensa. Nel momento in cui notiamo uno svolazzamento di troppo, è il momento di effettuare una pulizia profonda, anche degli angoli più nascosti, dove possono annidarsi gli insetti. Procediamo con la pulizia della mensola, dei ripieni, usando un detergente disinfettante, o una soluzione di acqua e aceto. Il panno in microfibra andrà benissimo.
