Vai al contenuto
Home » Dessert dal gusto antico: il dolce Barimà con frutta secca e miele (per ridurre il colesterolo cattivo)

Dessert dal gusto antico: il dolce Barimà con frutta secca e miele (per ridurre il colesterolo cattivo)

dolce barimà

Farina, burro, zucchero, uova e frutta secca: noci, mandorle, nocciole… E’ il dolce con cui salutare le feste: quali, sceglietelo voi.

Il Barimà è unico, per sapori e consistenza ed ha una preparazione davvero poco elaborata: con tutti gli ingredienti si forma un impasto, lo si stende e poi lo si cuoce, in modo che sia morbido e friabile insieme. Difficile? meno di quanto si creda.

Ottimo per chiudere un pasto, per spezzare la fame a metà pomeriggio o per aiutarci a ben cominciare la giornata nella colazione del mattino. Ma immaginatelo anche come protagonista di feste o occasioni speciali: compleanni, ricorrenze…

Insomma, il Barimà è un dolce buono per ogni occasione e, oggi, lo prepareremo insieme.

Da provare: crostata con frutta secca e crema, ciambella con frutta secca e cioccolato e crostata di mele e frutta secca.

Il dolce Barimà

Chef: Rosalba Lo Feudo
Tante noci, nocciole, mandorle, fichi e tanta frutta secca con dolcissimo miele!
Vota la ricetta!
Stampa la ricetta Condividi su Pinterest
Preparazione 20 minuti
Cottura 25 minuti
Tempo totale 45 minuti
Portata Dessert
Cucina Italiana
Porzioni 7 Persone

Attrezzatura

  • 7 stampi in alluminio monoporzione da Muffin oppure una teglia di forno di dimensioni equivalenti

Ingredienti  

Cosa ci occorre per preparare il dolce Barimà

  • 200 g. farina 00
  • 80 g. zucchero di canna
  • 8 noci
  • 10 nocciole
  • 10 mandorle
  • 150 g. fichi secchi bianchi
  • 100 g. miele
  • 100 g. burro
  • 2 uova intere
  • q.b. albicocca secca
  • 2 cucchiai latte

Prima di continuare, ti ricordo che è disponibile, per ricevere le notifiche delle nostre ricette, il canale Telegram, cliccando qui oppure il canale Whatsapp, cliccando qui. Unisciti anche tu per non perdere le ultime novità. IL TUO NUMERO DI TELEFONO NON LO VEDRÀ NESSUNO!!

Puoi anche riceverle via email, iscrivendoti gratis alla nostra Newsletter.

Preparazione della ricetta
 

Come fare il dolce Barimà

  • Preriscaldare il forno a 170°.
  • Tagliare a pezzi grossolani tutta la frutta secca.
  • In una ciotola capiente, mescolare lo zucchero di canna con il miele e le uova ed aggiungere il burro morbido, incorporandolo al meglio.
  • Unire la farina e mescolare bene, finché tutto non sia ben incorporato.
  • Aggiungere tutta la frutta secca e il latte.
  • Lavorare ancora il composto, fino ad ottenerne uno di buona consistenza e con tutti gli elementi incorporati.
  • Imburrare e infarinare le formine (o la teglia) e versare l'impasto, livellandolo.
  • Decorare la superficie con qualche noce o fico intero.
  • Cuocere in forno caldo, modalità statica a 170 gradi per circa 25 minuti.

Assemblaggio

Il Barimà è pieno zeppo di frutta secca. Ma non sarà un problema?

No, a meno che non siate allergici alla frutta a guscio. E, naturalmente, a patto di non esagerare, come per tutto, in verità.

Le noci contengono una grande quantità di acidi grassi insaturi (quelli buoni, tanto per capirsi), fra cui gli Omega 3, potentissimi antiage, che aiutano a mantenere efficiente il nostro sistema cardiocircolatorio e svolgono anche una funzione benefica sulla pressione sanguigna, riducendo pure il colesterolo cattivo. 3-4 noci al giorno non tolgono il medico di torno, ma lo si incontra con meno timore.

Quanto alle mandorle, anche loro sono dei potenti “cani da guardia” per i livelli di colesterolo: certamente per quello cattivo (LDL) ma anche per i valori del colesterolo totale, grazie all’elevato contenuto di acido linoleico. In più, assicurano un consistente apporto di niacina, zinco e rame, che aiutano a rinforzare i tessuti della pelle, i capelli e le unghie. Se ne consiglia una quindicina al giorno, a patto, però, di non consumare altra frutta secca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Recipe Rating




Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.